Incendi a Minervino Murge e ad Accadia
Ha provocato danni e molta apprensione nella popolazione l’incendio che ha interessato il territorio di Minervino Murge fra domenica e lunedì scorsi.
Ha provocato danni e molta apprensione nella popolazione l’incendio che ha interessato il territorio di Minervino Murge fra domenica e lunedì scorsi.
La prima stima dei danni indica che il rogo di chioma che ieri ha colpito il Bosco di Santa Teresa, in territorio di Tuturano (Br), ha distrutto circa otto ettari tra sughereta e macchia mediterranea.
“Siamo ripartiti applicando i parametri nazionali ed europei”.
Ci sono volute nove ore di lavoro per avere la meglio sui tre fronti di fuoco che nel pomeriggio del 25 luglio hanno colpito Parco Cillarese, la splendida oasi che circonda e protegge la diga della città di Brindisi: un grande bacino lacustre, un habitat naturale di particolare rilievo, esteso per 170 ettari e definito Zona d’interesse Comunitario.
Sono proseguite tutta la notte sino a questa mattina le operazioni di spegnimento degli ultimi focolai dei vasti incendi che hanno interessato ampia parte dei territori boscati di Peschici, Vico del Gargano e Vieste.
E’ stato l’intervento tempestivo delle squadre Arif, nel pomeriggio di lunedì 24 luglio, ad evitare che le fiamme, alimentate dal forte vento, danneggiassero significativamente uno dei luoghi più belli e caratteristici delle Murge.
Allarme rientrato in poche ore a Castellaneta Marina, dove le squadre Arif, con la Protezione Civile e Vigili del Fuoco, sono intervenute in blocco per scongiurare l’ennesimo importante rogo a meno di due settimane da quello che il 14 luglio scorso ha mandato in fumo trenta ettari di pineta d’Aleppo.
Riprende l’attività di monitoraggio della Xylella fastidiosa e ora anche quella di eradicazione delle piante infette.
Le strutture forestali dell’Arif dal 15 giugno scorso sono impegnate nella difesa del patrimonio boschivo in tutta la regione, coordinate dalla Protezione Civile regionale.