ARIF PUGLIA

E’ stato l’intervento tempestivo delle squadre Arif, nel pomeriggio di lunedì 24 luglio, ad evitare che le fiamme, alimentate dal forte vento, danneggiassero significativamente uno dei luoghi più belli e caratteristici delle Murge. Gli uomini dell’Agenzia per le Attività Irrigue e Forestali, a seguito della segnalazione, hanno raggiunto località Millarti, in agro di Massafra. Il rogo lambiva pericolosamente la Gravina di Colombato, la più lunga del territorio e tra le più singolari e suggestive sul piano paesaggistico, ambientale e naturalistico. Con il supporto dei VVFF, nonostante le raffiche che hanno reso difficile lo spegnimento, si è riusciti a limitare notevolmente il danno, tanto che sono andati a fuoco solo mille metri quadri di macchia. Nelle ore successive si è proceduto, come da prassi, con l’opera di controllo e bonifica di eventuali focolai che ha interessato l’intero tratto di pineta.

Sempre nel tarantino, a Laterza, un incendio divampato intorno alle sei della mattinata del 25 a ridosso del bosco è stato spento grazie a delle segnalazioni e ad un controllo della zona costante e assiduo. Al momento dell’arrivo delle squadre le fiamme erano a dieci metri dalla zona boschiva e rasentavano il ciglio della strada creando non pochi problemi alla circolazione delle auto.

Momenti di tensione anche a Ostuni. Anche qui il vento ha spinto il fuoco a ridosso di Masseria Traetta, oggi trasformata in sala ricevimenti. In due ore e mezzo di intervento, due squadre Arif, due della Protezione Civile e gli uomini del reparto dei Vigili del Fuoco, hanno avuto la meglio sulle fiamme che in un pomeriggio hanno bruciato venti ettari di terreno tra uliveti, vigneti, macchia mediterranea e una minima parte di zona incolta.

Più contenuta la situazione nel leccese dove in località Borgo Piave, nella marina di Frigole, un altro incendio ha bruciato otto ettari di uliveti e macchia mediterranea. Sul posto insieme alle squadre di Arif, i Vigili del fuoco.