ARIF PUGLIA

Area foreste e fitosanitaria

Il Direttore dell’Area Foreste e Fitosanitaria è nominato con provvedimento motivato del Direttore Generale ed è scelto di norma tra personale esterno, laureato in discipline tecniche che abbia svolto per almeno cinque anni qualificata attività tecnico-amministrativa in posizione apicale in enti o strutture di medie e grandi dimensioni, sia pubbliche che private, ovvero che abbia conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro o proveniente dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature, escluse quelle onorarie, e dai ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

Il Direttore dell’Area Foreste e Fitosanitaria è nominato con provvedimento motivato del Direttore Generale ed è scelto di norma tra personale esterno, laureato in discipline tecniche che abbia svolto per almeno cinque anni qualificata attività tecnico-amministrativa in posizione apicale in enti o strutture di medie e grandi dimensioni, sia pubbliche che private, ovvero che abbia conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro o proveniente dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature, escluse quelle onorarie, e dai ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato.

In tal caso il rapporto di lavoro del Direttore dell’Area è regolato da contratto di diritto privato. I contenuti di tale contratto, ivi compresi i criteri per la determinazione degli emolumenti, sono stabiliti dal Direttore Generale, nel rispetto della disciplina sul conferimento degli incarichi e sul rapporto del personale di qualifica dirigenziale prevista dalla normativa statale e regionale e dai contratti collettivi.

Il Direttore Generale può nominare e scegliere alternativamente il Direttore dell’Area Foreste e Fitosanitaria, anche tra il personale di ruolo a tempo indeterminato già inquadrato con qualifica dirigenziale in possesso dei requisiti di legge, laureato in discipline tecniche. In tal caso ai fini del conferimento dell’incarico dirigenziale, deve tenersi conto dello specifico curriculum professionale dal quale emergano le attitudini e le capacità professionali del singolo dirigente, i risultati conseguiti in precedenza nell’amministrazione di appartenenza e la relativa valutazione, le specifiche competenze organizzative possedute, nonché le esperienze di direzione eventualmente maturate presso le amministrazioni pubbliche, purché attinenti al conferimento dell’incarico in oggetto.

Il Direttore dell’Area supporta il Direttore Generale nell’esercizio dell’attività di coordinamento, controllo e nella declinazione di direttive nell’ambito delle materie di propria competenza per il funzionamento dell’Agenzia, assumendo diretta responsabilità delle funzioni allo stesso assegnate, coadiuvando il Direttore Generale, con proposte e pareri non vincolanti.

Sovrintende a tutte le attività in ambito della gestione delle attività forestali e fitosanitarie, cura la redazione del piano annuale delle attività e redige la proposta di piano operativo annuale e pluriennale in materia di lotta alla Xylella. Garantisce, in collaborazione con i responsabili dei servizi territoriali, il coordinamento delle attività in ambito di contrasto alla Xylella fastidiosa, svolgendo tali attività, in

relazione alle funzioni assegnate e correlate competenze, come descritte per i servizi e le unità organizzative cui il Direttore dell’Area sovraintende.

Svolge ogni ulteriore attività non indicata nel presente atto, attinente alle materie di propria competenza che potranno essere stabilite dal Direttore Generale, con successivo provvedimento.

Le competenze e le prerogative del Direttore dell’Area in ipotesi di sua assenza temporanea o vacanza del ruolo, sono proprie del Direttore Generale o del funzionario che, per sostituzione o per incarico, ne esercita le funzioni, secondo le determinazioni del Direttore Generale.

SERVIZI E UNITA’ ORGANIZZATIVE DELL’AREA FORESTE E FITOSANITARIA.

  • Servizio Foreste;U.O. Foreste e gestione forestale;U.O. Tecnico progettazione forestale.
    • Servizio Fitosanitario;
      • U.O. Gestione Xylella fastidiosa;
      • U.O. Difesa delle attività delle colture;
      • U.O. Attività vivaistica;
      • U.O. Agrometereologico.

9.1  SERVIZIO FORESTE

Il servizio attività forestale e vivaistica, supporta il Direttore Generale nell’esercizio dell’attività di indirizzo, coordinamento, controllo e nella declinazione di direttive tecnico-operative nell’ambito delle materie di propria competenza per il funzionamento dell’Agenzia. Garantisce e sovrintende a tutte le attività tecniche in ambito forestale e di vivaistica svolgendo attività operative e la progettazione in ambito forestale, in relazione alle funzioni assegnate e correlate competenze.

Supporta la Direzione Generale nella redazione del piano annuale delle attività e redige la proposta di piano operativo annuale e pluriennale in materia forestale.

Garantisce in collaborazione con i responsabili dei servizi territoriali il coordinamento delle attività forestali.

Svolge ogni ulteriore attività non indicata nel presente atto, attinente alle materie di propria competenza che potranno essere attribuite dal Direttore Generale, anche mediante delega, con successivo provvedimento. Il Servizio è preposto all’organizzazione, alla gestione ed al coordinamento delle attività forestali.

Il Servizio coordina, verifica e controlla, le attività tecnico-forestali dei Servizi Territoriali, le attività di gestione forestale integrata – di pianificazione forestale, di gestione ordinaria e straordinaria del patrimonio forestale. Coordina gli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs. 81/2008, fornendo supporto ai Datori di Lavoro, recependo, nei limiti di stanziamento delle risorse a bilancio, le esigenze palesate per l’acquisto di Dispositivi di Sicurezza in ambito forestale, e per le altre dotazioni o adeguamenti infrastrutturali in genere.

Cura l’istruttoria ed il rilascio delle concessioni inerenti il demanio (fida pascolo- raccolta legna etc.).

  • – U.O. Foreste e gestione forestale

Coordina l’attività di progettazione per la richiesta di finanziamenti prevenienti da fonti extra bilancio (progetti europei e progetti speciali) in ambito forestale.

In particolare supporta il Direttore Generale nella definizione degli indirizzi di gestione forestale, nella verifica di coerenza dei programmi triennali e progetti esecutivi proposti dai Servizi Territoriali. Effettua istruttorie e sopralluoghi al fine di verificare l’attuazione delle lavorazioni programmate e progettate, il livello di rispondenza fra la progettazione esecutiva e lavori eseguiti sia dal punto di vista delle tecniche esecutive che dei riscontri quali/quantitativi, oltre che il grado di rispondenza fra gli obiettivi conseguiti e quelli prefissati.

  • – U.O. Tecnico progettazione forestale

In particolare supporta il Direttore Generale nella definizione degli indirizzi di gestione forestale, nella verifica di coerenza dei programmi triennali e progetti esecutivi proposti dai Servizi Territoriali. Effettua istruttorie e sopralluoghi al fine di verificare l’attuazione delle lavorazioni programmate e progettate, il livello di rispondenza fra la progettazione esecutiva e lavori eseguiti sia dal punto di vista delle tecniche esecutive che dei riscontri quali/quantitativi, oltre che il grado di rispondenza fra gli obiettivi conseguiti e quelli prefissati. Assicura la direzione lavori in ambito forestale.

9.2  SERVIZIO FITOSANITARIO

Il Servizio garantisce le misure di monitoraggio, prevenzione, estirpazione e comunicazione ex art. 3 bis- co. 1-lett.a) L.R.n.3/2010 come introdotto dall’art. 1

L.R. n. 19/2019 finalizzate alla gestione della batteriosi causata da Xylella fastidiosa; l’attività di prevenzione e controllo anche mediante il monitoraggio da eseguire ai fini dell’identificazione della xylella fastidiosa anche nelle zone indenni, cuscinetto e di contenimento secondo le indicazioni del Dirigente della Sezione Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia. Per il monitoraggio seleziona e forma i professionisti ai quali viene attribuita la funzione di “Agente Fitosanitario” con le conseguenti prerogative di legge, secondo le procedure di ispezione visiva e campionamento di specie vegetali, indicate dalla Sezione Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia. Esegue una ricognizione sistematica della presenza della xylella fastidiosa nella Regione quale strumento insostituibile di conoscenza e di tutela del patrimonio ambientale, agricolo e storico-culturale per l’intera collettività locale e regionale. Cura la promozione e il monitoraggio dell’efficacia delle misure di ricostituzione del potenziale produttivo danneggiato dalla batteriosi causata da Xylella fastidiosa, nonché delle misure di ripristino dell’equilibrio ambientale delle aree infette.”. E’ anche Servizio speciale di coordinamento tecnico amministrativo dedicato all’emergenza Xylella. Gestisce tutte le attività di eradicazione e reimpianto degli alberi e per il ripristino dell’equilibrio ambientale dei territori colpiti. Assicura

l’attività istruttoria per il riconoscimento alle aziende agricole di eventuali contributi finanziari a fronte dei costi sostenuti dalle stesse per l’attuazione delle misure fitosanitarie. Garantisce l’attività amministrativa, in deroga a quanto previsto dall’art. 1 L.R. 11 maggio 1990, n. 24 (Nuove disposizioni regionali ed adeguamento alle leggi nazionali in materia di avversità atmosferiche. Abrogazione delle leggi regionali 11 aprile 1979, n. 19 e 10 dicembre 1982, n. 38), in materia di interventi conseguenti a calamità naturale da Xylella fastidiosa finalizzata a garantire alle imprese agricole e alle aziende vivaistiche non agricole il diritto di accesso tempestivo al fondo di solidarietà nazionale di cui al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 (Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n.38). Garantisce tutti i compiti assegnati all’Agenzia con nota della Sezione Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia prot. n. 13095 del 29 ottobre 2019 acquisita in data 29- 10-2019 prot.n. 60647.

In esecuzione L.R. 33/2017 con cui la Regione Puglia ha disposto agli art. 2 e 3 che le funzioni regionali in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e difesa attiva delle colture agrarie, nonché le relative attività di svolgimento delle funzioni regionali previste dal PAN (Piano di Azione Nazionale) in materia di difesa attiva e integrata delle colture agrarie dalle avversità meteorologiche e fitosanitarie, siano svolte per il tramite di questa Agenzia, il Serviizo gestisce, coordina , verifica e controlla, tutte le relative attività. Cura la stipula e l’esecuzione contrattuale di tutti i contratti di comodato oneroso/gratuito d’ uso di porzione di suolo privato/ in gestione su cui sono già installate le stazioni di rete agrometeorologica. Le attività per lo svolgimento delle funzioni regionali previste dal PAN in materia di difesa attiva e integrata delle colture agrarie dalle avversità meteorologiche e fitosanitarie, ai sensi del paragrafo A.7.2.2 del PAN riguardano:

  1. l’attivazione e/o il potenziamento dei servizi d’informazione e comunicazione per assicurare la diffusione e l’applicazione della difesa integrata da parte degli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari. In particolare, deve essere assicurata la predisposizione e/o diffusione di materiale informativo sulle tecniche per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, nonché sugli obblighi definiti dal PAN;
  2. l’attivazione e/o il potenziamento di una rete di monitoraggio agrofenologico e fitosanitario sullo sviluppo delle principali avversità e applicazione, ove possibile, di sistemi di previsione e avvertimento, al fine di garantire agli utilizzatori finali di prodotti fitosanitari la disponibilità di:
    1. sistemi di previsione e avvertimento sullo sviluppo delle avversità;
    1. bollettini che, sulla base dei risultati delle elaborazioni dei modelli previsionali e delle reti di monitoraggio, forniscano informazioni sull’applicazione della difesa integrata.
  3. la promozione dell’assistenza tecnica e della consulenza agli utilizzatori professionali sulla difesa fitosanitaria integrata, anche attraverso l’eventuale attivazione di apposite strutture territoriali di coordinamento individuate dal Direttore Generale;
  4. la gestione e manutenzione della rete agrometeorologica e della relativa banca dati, la certificazione di qualità dei dati e la diffusione delle informazioni

agrometeorologiche;

  • la  partecipazione  al  tavolo  nazionale  di  coordinamento  nel  settore

dell’agrometeorologia;

  • la gestione del laboratorio di analisi acqua e suolo.

Fermo restando quanto previsto dall’articolo 4 L.R.n. 3/2010, il Servizio ogni anno predispone il programma annuale degli interventi riguardanti le attività di cui all’art.3 L.R. n. 33/2017.

  • – U.O. Gestione Xylella fastidiosa

Si occupa del monitoraggio delle piante infette, attraverso l’ausilio di tecnici specificatamente impegnati, dell’eradicazione, attraverso tecnici specializzati, occupandosi dell’abbattimento delle piante positive a Xylella, e delle pratiche di indennizzo, con istruttorie e liquidazione ai proprietari.

  • – U.O. Difesa delle attività delle colture

Attraverso i tecnici si occupa di fare sopralluoghi nei campi individuati. I campi di osservazione vengono selezionati per provincia e per coltura rappresentativa della provincia, attraverso le osservazioni si monitorano le condizioni di sviluppo della coltura e la presenza di eventuali avversità di natura parassitaria.

  • – U.O. Attività vivaistica

L’U.O. è preposta all’organizzazione, alla gestione ed al coordinamento delle attività vivaistiche. Coordina, verifica e controlla, le attività tecnico-vivaistiche forestali dei Servizi Territoriali, le attività di pianificazione vivaistica, di gestione ordinaria e straordinaria del patrimonio vivaistico. Coordina gli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs. 81/2008, fornendo supporto ai Datori di Lavoro, recependo, nei limiti di stanziamento delle risorse a bilancio, le esigenze palesate per l’acquisto di Dispositivi di Sicurezza in ambito vivaistico-forestale, e per le altre dotazioni o adeguamenti infrastrutturali in genere.

Coordina l’attività di progettazione per la richiesta di finanziamenti prevenienti da

fonti extra bilancio (progetti europei e progetti speciali) in ambito vivaistico.

  • – U.O. Agro-meteorologico

Dalla rete delle centraline sparse per tutto il territorio regionale vengono gestiti i dati climatici e anche quelli di interesse strettamente agronomico per produrre previsioni e la pubblicazione del bollettino agrometeorologico circa lo sviluppo di eventuali patogeni sulle colture.

Ultimo aggiornamento

5 Dicembre 2024, 15:53