Primi studenti nel Martelloscopio della Faggeta di Foresta Umbra
Sono gli studenti del liceo “Virgilio” di Vico del Gargano ad essere entrati per primi, nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, nel Martelloscopio della faggeta di Foresta Umbra.
Primi studenti nel Martelloscopio della Faggeta di Foresta Umbra
Data: 16 Maggio 2018
Sono gli studenti del liceo “Virgilio” di Vico del Gargano ad essere entrati per primi, nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, nel Martelloscopio della faggeta di Foresta Umbra.
22 studenti del terzo anno del Liceo scientifiico che hanno avuto la possibilità di comprendere cosa sia la gestione forestale, attraverso il diradamento virtuale del popolamento arboreo.
Accompagnati dal tutor dell’Arif Raffaele Sgambati e dalla tutor scolastica Maria Triggiani hanno operato in prima persona nel Martelloscopio, sotto la guida dei dottori Roberto Greco e Manuela Persia del Di.S.A.A.T. dell’Università degli Studi di Bari.
Il Martelloscopio, nato dalla stretta collaborazione fra l’Arif e il Dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari, è il primo realizzato nel sud e uno dei pochi esistenti in Italia, dove se ne contano uno in Lombardia e 3 in Toscana. In Puglia oltre questo di Foresta Umbra ne è stato creato un altro nella Foresta di Mercadante e altri 4 sono in fase di realizzazione in diverse zone del demanio forestale regionale.
Un’aula all’aperto con superficie di mezzo ettaro, dove i ragazzi hanno visionato ogni albero e deciso se procedere al taglio o al mantenimento del faggio.
Hanno quindi annotato le motivazioni del taglio (produzione di legno, ecologia, logistica, sicurezza ecc) nella propria cartellina.
Quindi poi in aula sotto la guida del dottor Greco hanno elaborato i dati e compreso che tipo di diradamento avrebbero potuto effettuare.
Discussione finale fra studenti, docente, esperti dell’Arif e i ricercatori dell’Università, nel corso della quale è stata messa in evidenza l’importanza della gestione di una foresta per le conseguenze positive che questa ha sull’ambiente, l’ecosistema e l’assetto idro-geologico del territorio.
Ultimo aggiornamento
7 Aprile 2022, 12:46